Nelle strutture ricettive, questa pratica è sempre più utilizzata per migliorare la qualità del soggiorno. Ma è importante conoscere le essenze e le loro peculiarità, per poterle sfruttare al meglio.

L’aromaterapia può essere considerata un ramo della fitoterapia che utilizza gli oli essenziali, ossia le sostanze volatili e fortemente odoranti contenute in strutture specifiche all’interno degli organi delle piante. In particolare questi oli,  che vengono solitamente estratti tramite distillazione in corrente di vapore o spremitura a freddo, si trovano in foglie, frutti, cortecce, radici e semi.

Scopo dell’aromaterapia in ambito alberghiero è quello di sfruttare i benefici che, tramite inalazione, possiamo ricavare da questi oli, migliorando l’efficacia di un trattamento o amplificando la sensazione di comfort all’interno della struttura ricettiva. A seconda delle sensazioni che si vogliono trasmettere al cliente, vengono quindi scelti aromi compatibili tra loro, in modo da guidare l’ospite in un percorso sensoriale coerente.

Non solo è necessario curare la profumazione ambientale, ma anche quella dei detergenti e degli ammorbidenti utilizzati:  ad esempio, un percorso basato sulle tonalità dell’eucalipto, uno stimolante delle facoltà logiche che aiuta a recuperare freschezza e concentrazione combattendo svogliatezza e pigrizia, diventa inefficace se alla persona viene fornito un asciugamano che profuma di rosa o lavanda, essenze dall’effetto sedativo in grado di  riequilibrare il sistema nervoso centrale.

I detergenti profumati con oli essenziali hanno inoltre diversi vantaggi: ad esempio, non emettono composti organici volatili (VOC), capaci di irritare gli occhi e le vie respiratorie,  e hanno inoltre una funzione insetticida e battericida.

Gli oli essenziali agli agrumi, come l’arancio amaro e il bergamotto, sono dei validi disinfettanti, essendo in grado di svolgere un’azione battericida e antimicotica.  Fungicida e germicida è anche l’olio essenziale di mandorla, l’olio di chiodi di garofano ha qualità antimicrobiche e antivirali.

Rivolgersi a un fornitore in grado di formulare diverse tipologie di detergenti e ammorbidenti, ognuno contenente differenti olii essenziali, consente di allestire un’esperienza sensoriale completa e diversificata a seconda dell’area della struttura e dell’effetto che si vuole ottenere.

Sono molti gli oli essenziali che vengono utilizzati per questi scopi, ognuno con caratteristiche ed effetti differenti:

Anice verde: Migliora la capacità di comprensione e di adattamento, aiutando a staccarsi dai problemi quotidiani e riducendo l’ansia. Preso per bocca, ha effetti benefici sulla digestione, e aiuta a calmare la tosse. Ha un leggero effetto euforizzante, utile per i soggetti troppo rigidi e trattenuti.

Arancio amaro: Svolge un’azione calmante verso le paure e gli stati d’ansia e contrasta la depressione Utile per riottenere l’allegria, allontana le insicurezze e svolge un’azione energizzante e rinvigorente.

Arancio dolce: Aiuta a superare la stanchezza e lo stress, ha proprietà sedative ed è utile contro l’insonnia. Riduce il senso di oppressione causato dai problemi e dalle preoccupazioni, combatte l’apatia e incrementa la voglia di fare. Essendo un olio dalle proprietà rilassanti e armonizzanti è consigliato anche per ridurre l’iperattività e l’impulsività.

Bergamotto: Agisce sugli sbalzi d’umore e possiede una notevole capacità di riequilibrio emozionale. Conosciuto per le sue proprietà calmanti e antisettiche, è utile contro stress e depressione.  Se inalato, attenua gli squilibri emotivi e induce uno stato d’animo gioioso e dinamico, eliminando i blocchi psicologici.

Eucalipto:  Se inalato aiuta a recuperare concentrazione e freschezza nei momenti di disordine e di torpore. Favorisce l’apprendimento e il desiderio di evolversi nelle persone pigre e svogliate; accresce il livello di vigilanza e favorisce la comunicazione e l’espressione.

Gelsomino: Ha effetto euforizzante: se inalato rafforza il carattere, stimola la volontà, e potenzia l’autostima, rendendolo più equilibrati e sereni. L’olio essenziale di gelsomino indicato in caso di depressione, angoscia e crisi psichiche, in quanto vince il pessimismo, aiutando a superare l’inerzia e l’apatia. Sembra infatti che il gelsomino sia in grado di indurre ottimismo ed euforia, rilassando i nervi e donando fiducia e felicità.

Lavanda: Svolge contemporaneamente un’azione tonica e una sedativa. Calma nervosismo, agitazione e ansia, combatte il mal di testa e i disturbi causati dallo stress o dall’eccesso di lavoro, come irascibilità, insoddisfazione, isteria, attacchi di panico.

Limone: Stimola la concentrazione e l’attività mentale, consentendo di ridurre gli errori di distrazione. Agisce rafforzando l’attenzione, armonizzando e amplificando la componente razionale della mente. Migliora la memoria, previene blocchi del sistema nervoso simpatico, stimola le funzioni del parasimpatico infonde calma nei soggetti nervosi e stressati, rinvigorisce i soggetti stanchi e apatici.

Menta piperita: Stimola l’intelletto e intensifica la comunicazione a tutti i livelli; aumenta le facoltà logiche, rende chiari i pensieri. Migliora l’attività psicofisica e rafforza le motivazioni individuali. Induce all’ottimismo e alla buona disposizione d’animo nei confronti degli altri. Indicato in presenza di soggetti sonnolenti, svogliati, con difficoltà digestive. Utile nel trattamento dello stress, in caso di traumi che generano apatia, e nella perdita dei sensi.

Niaouli: Dall’effetto rilassante, aiuta a recuperare calma e serenità nei momenti di stress, alleviando la tensione e disturbi come il mal di testa.Aiuta a sopportare meglio i ritmi frenetici della quotidianità, e ad accettare cambiamenti che possono intaccare la serenità individuale.

Patchouli: Questa essenza è in grado di tonificare e stimolare, utile in caso di depressione e di torpore mentale; può agire infatti come euforizzante, perché induce la produzione di endorfina, l’ormone del benessere.  In caso di ansia e stress, invece, questo olio esercita una funzione calmante e rilassante.

Pino silvestre: Svolge un’azione tonificante, aiuta a sentirsi efficienti e aiuta a combattere il senso di stanchezza nei soggetti affaticati o stressati. Utile anche contro esaurimento nervoso e disturbi del sonno.


Fonte: Dimensione Pulito