La lavasciuga pavimenti giusta è quella che si adatta alle vostre specifiche esigenze. Ne abbiamo parlato con IPC, esperti a livello internazionale nel settore del cleaning e della pulizia professionale.

Ve lo diciamo subito: la domanda “qual è la lavasciuga pavimenti ideale?” non ha una risposta univoca! E non fidatevi di chi vi dice il contrario!

Infatti la lavasciuga pavimenti giusta è quella che si adatta alle vostre specifiche esigenze, che dipendono da tanti fattori e variabili e, come tali, nel tempo possono cambiare a farvi propendere per scelte diverse.

Quello che però non cambia, nella scelta della lavasciuga pavimenti giusta, sono le domande che vi dovete porre.
Ne abbiamo parlato con IPC, esperti a livello internazionale nel settore del cleaning e della pulizia professionale. Con loro abbiamo cercato di capire quali sono gli aspetti da prendere in considerazione quando decidiamo di dotarci di questo strumento.

Il motivo per cui una realtà decide di dotarsi di una lavasciuga pavimenti è facilitare le operazioni di pulizia. Proprio per questo è necessario valutare bene la scelta. Infatti una macchina non adatta alle esigenze potrebbe addirittura complicare le operazioni, causare lavoro aggiuntivo e dispendio di risorse.

Vediamo allora quali domande porsi quando bisogna acquistare una lavasciuga pavimenti.

 

Che tipo di spazio devo pulire?

Per prima cosa è importante analizzare le caratteristiche dello spazio da pulire.
È molto diverso pulire degli uffici con sedie, scrivanie e arredi vari, oppure pulire una palestra. Altra cosa ancora è pulire un laboratorio produttivo o un magazzino.

Definendo lo spazio analizziamo quindi:

  • le dimensioni dello spazio da passare
  • la presenza di persone, macchinari o arredi
  • il tipo di sporco da rimuovere

Nel caso di un ambiente piccolo la scelta dovrà ricadere su una lavasciuga pavimenti compatta e maneggevole. Sarà importante porre un’attenzione particolare all’efficacia dell’asciugatura, soprattutto se gli ambienti sono frequentati da persone, come nel caso di uffici, bar, negozi.
Per questo uso IPC propone ad esempio la lavasciuga pavimenti CT5, realizzata proprio pensando alle esigenze della pulizia quotidiana di superfici contenute,  anche negli angoli più difficili da raggiungere. È una delle scelte predilette ad esempio per i settori HO.RE.CA. e le imprese di pulizia.

Quando invece le superfici iniziano a farsi più grandi, è bene optare per macchine più potenti, in modo da ridurre i tempi senza rinunciare ai risultati. Se nel primo caso la macchina scelta era della tipologia uomo a terra quindi dotata di un timone manovrato dall’operatore che guida la macchina camminando, in caso di grandi superfici sarà il caso di ricorrere a una lavasciuga pavimenti uomo a bordo. Si tratta di macchine più grandi, dotate di serbatoi più capienti che possono passare superfici più estese. Il tutto con l’operatore seduto.

Quando si sceglie una lavasciuga pavimenti uomo a bordo è bene valutare:

  • la capienza dei serbatoi, da cui si possono ricavare le dimensioni dello spazio che la macchina può pulite ad ogni carica
  • il raggio di sterzata, per comprendere se la macchina può ad esempio essere utilizzata agevolmente in un magazzino tra le scaffalature
  • l’ergonomia, per valutare i livelli di comfort per l’operatore che andrà ad utilizzare la macchina

Una delle soluzioni proposte da IPC per gli spazi ampi è la lavasciuga pavimenti CT81 uomo a bordo che ha 4 ore di autonomia, un raggio di sterzata di 185 cm, un motore in grado di superare fino al 16% di pendenza, adatta a pavimenti in resina e linoleum.

 

Chi userà la lavasciuga pavimenti?

Un’altra domanda da porsi è: chi userà la lavasciuga pavimenti? Sarà un operatore che la usa saltuariamente o un professionista? Servirà per pulizie periodiche o verrà utilizzata ogni giorno più ore al giorno?

Soprattutto nel secondo caso, cioè se macchina avrà un utilizzo intensivo, è bene sceglierne una che consenta di avere un buon controllo sulle operazioni e un’alta produttività. A questi requisiti si deve aggiungere la facilità di utilizzo, soprattutto nel caso in cui l’operatore non sia un professionista del settore.

Una soluzione interessante proposta sempre da IPC, è la lavasciuga pavimenti CT51 uomo a terra. Ha un’alta produttività comprendo 3150 mq/h e un’autonomia della batteria di 3 ore e mezza che consentono di lavorare in continuità e senza interruzioni.

Inoltre dispone di programmi preimpostati, caricabatteria integrato con accesso semplice per la manutenzione, leva di comando manovrabile da qualsiasi posizione, maniglia regolabile, manopola centrale dal funzionamento intuitivo e facile accesso ai componenti interni… tutti aspetti che rendono la macchina semplice da utilizzare. Quindi, oltre ad essere versatile ed efficace anche per uso intensivo, è adatta anche per essere utilizzata da personale non esperto.

 

Mi servono particolari caratteristiche tecnologiche?
Mi è utile pensare a diverse predisposizioni della macchina?

La risposta in entrambi i casi è si!

La tecnologia oggi ha risposte per ogni esigenza, non ha senso non prenderle in considerazione.
In secondo luogo, visto che ci si dota di un nuovo strumento, perché non renderlo il più possibile versatile e adattabile alle proprie esigenze che nel tempo potrebbero modificarsi? In alcuni casi si può arrivare a delle vere e proprie personalizzazioni.

Ecco alcuni spunti da considerare.

Autonomia

Le lavasciuga pavimenti sono generalmente elettriche, alimentate a batteria. Valutate l’autonomia delle batterie installate e accertatevi che le operazioni di ricarica siano semplici.

Spazzole e attrezzature

Ogni tipologia di pavimento, ogni materiale, ha una spazzola adatta. La spazzola varia anche a seconda del tipo di sporco da rimuovere e dal risultato che si vuole ottenere (pulizia o lucidatura ad esempio). Se sappiamo che la nostra macchina verrà utilizzata su tipi diversi di pavimentazione, è bene accertarsi che sia possibile installare diversi tipi di spazzola.

Rumorosità

Molte delle macchine IPC sono dotate del sistema ANC (Advanced Noise Control) che riduce i livelli di rumorosità. È un’opzione da non sottovalutare, soprattutto se sappiamo che la lavasciuga pavimenti verrà utilizzata ad esempio in uffici, in aree dove si richiede silenzio, in zone affollate dove è meglio non disturbare.

Sostenibilità

Quella della sostenibilità ormai non è più una scelta. Soprattutto quando esiste un’alternativa sostenibile, è d’obbligo almeno prenderla in considerazione.

IPC utilizza nelle sue macchine il sistema Eco Select che permette di ridurre il consumo di energia aumentando l’autonomia di lavoro del 20% nelle operazioni di lavaggio quotidiano. Il programma riduce anche le emissioni sonore e aumenta l’intervallo di tempo tra le manutenzioni programmate.


Fonte: TCE Magazine