LE FEDERAZIONI E INTESA SANPAOLO HANNO CONDIVISO LA NECESSITÀ DI AIUTARE LE AZIENDE ATTIVANDO PACCHETTI DI SOLUZIONI PER LA RIPRESA DI UN COMPARTO STRATEGICA PER L’ECONOMIA DEL NOSTRO PAESE

Il turismo è una delle principali leve di attrazione del nostro Paese, grazie a un vasto patrimonio diffuso – materiale e immateriale, culturale e naturale – e rappresenta una componente strategica dell’intera economia italiana anche in prospettiva futura. Solo in termini di PIL, il contributo del turismo in Italia è pari al 13%, impiegando complessivamente oltre 4,2 milioni di occupati e gestendo la presenza sul nostro territorio di oltre 58 milioni di arrivi internazionali annui. Le aziende del settore in questa fase 2 e 3 in cui, anche se con regole precise dovute al Covid-19 per la sicurezza, ricominciano a lavorare hanno però bisogno di essere supportate con un sostegno vicino e reale.

INSIEME PER LA RIPRESA

Intesa Sanpaolo, Federturismo, Confindustria Alberghi e Federterme hanno perciò condiviso l’importanza e la necessità di attivare proposte dedicate alle aziende rappresentate dalle rispettive associazioni, che dia gli strumenti per superare un periodo più lungo di difficoltà, per salvaguardare l’occupazione e quindi per una ripresa posticipata rispetto ad altri settori. Per mettere a punto un supporto realmente in grado di aiutare chi lavora in questo settore è importante una strategia di sostegno e di rilancio comune. Intesa Sanpaolo e le Federazioni hanno deciso di costituire tavoli di lavoro sia comuni sia dedicati ai singoli comparti per individuare tutte le azioni da intraprendere, in coerenza con le norme di legge, per mettere in campo i migliori strumenti – non solo finanziari – per accompagnare le imprese del settore per sostenerne l’immediato rilancio.

IL SUPPORTO FINANZIARIO

Quali azioni può sviluppare il gruppo bancario Intesa Sanpaolo – l’attivazione di finanziamenti tailor-made per la realizzazione, l’ampliamento e il miglioramento delle strutture turistiche – l’attivazione degli strumenti garantiti dalla BEI (Banca Europea per gli Investimenti) e dal Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) – l’apertura di credito stagionale a breve termine per esigenze di liquidità e anticipo sulle prenotazioni dei soggiorni, rimborsabili anche attraverso gli incassi derivanti dall’operatività dei POS.

IL SUPPORTO DI COMPETENZE, TECNOLOGIE, ASSICURAZIONI

Inoltre, saranno a disposizione degli associati le competenze che Intesa Sanpaolo ha maturato con il proprio Desk Turismo: un team di risorse dedicate per assistere le imprese (dalla valutazione dei progetti di investimento alla predisposizione del business plan). Oltre a questo è a disposizione l’accesso al plafond Circular Economy della banca, alle soluzioni formative del Gruppo. E anche la tecnologia legata agli strumenti di incasso e pagamento darà il suo contributo, e – attraverso Intesa Sanpaolo Forvalue – la disponibilità di servizi non finanziari, di e-commerce e di strumenti informatici per favorire lo smart working. Le imprese potranno inoltre utilizzare la piattaforma Welfare Hub di Intesa Sanpaolo, dove sono disponibili prodotti e servizi di welfare aziendale da destinare ai propri dipendenti. In aggiunta, la banca metterà a disposizione una nuova soluzione assicurativa – della neonata società Intesa Sanpaolo RBM Salute – che tutela maggiormente in caso di contrazione del virus; e, per il settore termale, l’accesso ad evoluti strumenti di ingegneria finanziaria gestiti dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI).

LE MISURE PER SOSTENERE LA RIPRESA

Questa iniziativa è parte integrante delle misure straordinarie già avviate in questi mesi da Intesa Sanpaolo a sostegno dell’economia, delle imprese e delle famiglie italiane, anche grazie alle misure varate dal Governo: 50 miliardi di euro di credito complessivo a favore del Paese per l’emergenza Covid 19. In questo quadro, le aziende rappresentate dalle rispettive Federazioni potranno accedere a queste misure straordinarie:

  • Sospensione straordinaria sino a 24 mesi dei finanziamenti a mediolungo termine in essere, rivolta al solo settore turistico-alberghiero per la sola quota capitale o per l’intera rata, e richiedibile entro il 30 settembre 2020 in alternativa alla moratoria di Legge prevista dal DL Cura Italia;
  • Nuovi finanziamenti per le imprese di tutto il territorio nazionale a supporto della gestione del circolante, declinata attraverso linee di credito aggiuntive rispetto a quelle preesistenti, nella formula del 18 mesi -1 giorno, con sei mesi di pre-ammortamento;
  • Supporto per la liquidità rivolto ai clienti Intesa Sanpaolo, e tra questi le imprese associate, grazie a linee di credito già deliberate a loro favore e ora messe a disposizione per finalità ampie e flessibili, quali la gestione dei pagamenti urgenti;
  • Soluzione per gli investimenti e la liquidità attraverso finanziamenti a mediolungo termine, di durata fino a 72 mesi e con un preammortamento che potrà arrivare sino a 36 mesi.

Fonte: Cleaning Community