L’igiene nelle scuole preoccupa le famiglie italiane: al via un progetto che supporta la diffusione della cultura dell’igiene e prevede la donazione di prodotti igienici a 50 scuole nel Comune di Milano. Un’iniziativa di TORK che risponde alle preoccupazioni dei genitori italiani in materia di tutela della salute.
Qual è la prospettiva migliore per permettere alle famiglie italiane di immaginare una ripresa delle attività scolastiche in sicurezza?
La risposta è semplice: bisognerebbe offrire serie garanzie in materia di pulizia e di igiene negli istituti. Questo farebbe sentire tutti più sereni.
TORK, brand del gruppo Essity che si occupa di prodotti e soluzioni igieniche per il settore professionale, consapevole dell’importanza sociale di questo tema, in collaborazione con il Comune di Milano ha avviato un progetto pilota di educazione all’igiene, rivolto a studenti e insegnanti, che prevede la donazione di forniture complete per l’igiene nei bagni che verranno dotati di dispenser e prodotti come carta igienica, sapone e asciugamani in carta monouso.
“La scuola è, dopo la famiglia, il contesto principale dove bambini e bambine possono interiorizzare buone pratiche educative.
In questo periodo più che mai, l’attenzione all’igiene deve essere massima, nelle ore di permanenza all’interno degli istituti scolastici come in qualunque altro momento della giornata.
Ecco perché siamo molto contenti che Essity abbia scelto Milano per avviare questo progetto di sensibilizzazione che speriamo possa ampliarsi e diventare strutturale anche per gli anni a venire” commenta Laura Galimberti, Assessora all’Educazione e Istruzione del Comune di Milano.
L’iniziativa è supportata anche da una recente ricerca* condotta con l’Istituto Nazionale Astra sull’attuale situazione dell’igiene nelle scuole italiane.
I risultati sono eloquenti: la pulizia e l’igiene degli ambienti è considerata essenziale dalla maggioranza (60,0%) degli intervistati. Ancora, massima attenzione andrebbe dedicata all’area bagno (per il 51,1% al primo posto e per il 90,3% tra i primi tre) e alle aule (per il 32,9% al primo posto e per l’86,8% tra i primi tre).
Per quanto riguarda la relazione fra educazione e igiene, la ricerca ci informa che più di due terzi dei genitori ritiene che la scuola abbia un ruolo primario nell’insegnare l’importanza della pulizia.
Secondo il 67,3% dei genitori è necessario educare i ragazzi su quali possano essere le conseguenze e gli impatti negativi di una cattiva igiene. La pulizia delle mani è sempre importante, ma ci sono momenti in cui diventa imprescindibile: dopo essere andati in bagno (94,9%), prima di recarsi a mensa (92,4%) e a conclusone della lezione di educazione fisica (91,3%).
Tra gli elementi che potrebbero garantire una maggiore igiene sicuramente i ‘dispenser di sapone e salviette asciugamani monouso’. Tutti elementi che dovrebbero essere mantenuti nelle scuole anche dopo il ritorno alla normalità.
Fonte: Cleaning Community