DA ESSITY, CON IL SUO BRAND TORK, I CONSIGLI PER EVITARE IL RISCHIO DI PROPAGAZIONE DEL COVID-19.

L’epidemia di COVID-19 ha condizionato pesantemente questo settore. In conseguenza del “distanziamento sociale” e del lockdown i tradizionali modelli di business hanno subito un rapido stravolgimento: riduzione delle ore di lavoro, chiusura dei ristoranti, riconversione delle attività sotto forma di servizio di solo asporto, consegna a domicilio o ‘drive- thru’. Nella Fase 2 e 3, con una riapertura dei pubblici esercizi – pur con tutte le dovute precauzioni – l’attenzione a mantenere efficaci pratiche di igiene deve essere ancora più attiva. Essity Professional Hygiene con il suo marchio Tork ha sviluppato “Sicuri al lavoro: kit di strumenti COVID-19 per la ristorazione”, pubblicazione che contiene raccomandazioni su come rendere l’igiene delle mani una priorità nella ristorazione. L’igiene è da sempre fondamentale quando si prepara, distribuisce e serve del cibo. Questa responsabilità ha assunto oggi un significato ancora maggiore per l’HoReCa a causa della diffusione del COVID-19 in tutto il mondo. Per prevenire qualsiasi ulteriore pressione ai sistemi sanitari è necessario che le comunità adottino le misure opportune per proteggerle non solo dalle malattie di origine alimentare, ma anche dal nuovo Coronavirus. Il COVID-19 può diffondersi nei ristoranti tra dipendenti e clienti attraverso goccioline prodotte quando una persona infetta tossisce o starnutisce, oppure attraverso superfici o oggetti contaminati. Ma si può aiutare a ridurre il rischio di focolaio rivedendo le prassi di igiene delle mani e le procedure di disinfezione quotidiane.

COME PUÒ DIFFONDERSI IL COVID-19 IN UN RISTORANTE?

Per via aerea, per contatto personale oppure toccando un oggetto o una superficie contaminata e poi toccandosi bocca, naso od occhi. L’igiene delle mani – sempre molto importante – è fondamentale in questo caso. Le raccomandazioni per il lavaggio delle mani sono diventate più critiche e severe a causa della pandemia (v. box) Oltre a una corretta igiene delle mani, dovrebbero essere considerati anche altri aspetti dell’igiene personale:

  • Coprire i capelli durante la preparazione e la manipolazione del cibo, raccoglierli durante il servizio.
  • Cambiare abiti da lavoro ogni giorno. Il personale non deve usare i propri abiti da lavoro al di fuori della struttura e gli indumenti lavabili in lavatrice devono essere lavati con acqua calda per uccidere batteri o virus.
  • Non indossare gioielli, orologi da polso o smalto per unghie. Se i dipendenti hanno la pelle screpolata o ferita, devono usare guanti durante la manipolazione del cibo.
  • Stracci e canovacci possono ospitare microbi indesiderati, facilmente trasferiti al cibo direttamente o tramite le mani. Assicurarsi dunque che vengano lavati frequentemente e sostituiti se visibilmente sporchi. Torcioni e panni da chef non devono essere usati per asciugare le mani pulite: utilizzare invece asciugamani in carta. Laddove possibile, fornire al personale dispositivi di protezione individuale (DPI) come maschere per il viso, reti per capelli e guanti monouso. Lo staff non dovrebbe lavorare se presenta sintomi COVID-19 e, in caso positivo, occorre concedere ai dipendenti abbastanza tempo di recupero dopo la malattia.

 

LA PULIZIA DELLE SUPERFICI

Per contribuire a ridurre la diffusione di COVID-19, i ristoranti devono continuare a seguire le raccomandazioni di pulizia e sanificazione di routine per le superfici, tra cui:

  • Locali di servizio: maniglie delle porte, interruttori, dispenser, superfici a contatto con cibi e mani, rubinetti, lavandini, utensili.
  • Locali riservati al pubblico: maniglie delle porte, interruttori, menu, tavoli e sedie, banconi, banconi per take-away, registratori di cassa, POS.
  • Aree bagno: maniglie delle porte, interruttori, dispenser, rubinetti, lavandini, sanitari, sciacquoni. È necessario creare un protocollo chiaro da seguire per i dipendenti e programmare le pulizie durante il giorno, dato che il virus si può contrarre in ogni momento della giornata: studi indicano che il virus può vivere sulle superfici da poche ore sino a diversi giorni.

Di seguito sono elencate alcune risorse per aiutare i ristoranti a contrastare la diffusione del COVID-19, mantenendo pulizia e igiene.

 

IL POSIZIONAMENTO DEI DISPENSER

Per rafforzare la corretta igiene delle mani è utile un posizionamento ottimale dei dispenser.

  1. Ingresso. Fornire a dipendenti e clienti che ritirano gli ordini l’opportunità di praticare una buona igiene con colonnine all’ingresso del ristorante. Pubblicare avvisi e cartelli visibili che promuovano una corretta igiene delle mani e il distanziamento sociale.
  2. Cucina. Accertarsi ci siano dispenser forniti di asciugamani in carta e sapone accanto ai lavandini per il lavaggio delle mani e dispenser più piccoli nelle singole stazioni di lavoro per un facile accesso. I dispenser no-touch possono ridurre la contaminazione e la diffusione di germi.
  3. Uscita della cucina. Tenere un dispenser carico di asciugamani bianchi usa e getta e prodotti per la pulizia vicino alla porta della cucina, per incoraggiare a pulire regolarmente il bancone anteriore dove i clienti potrebbero ritirare gli ordini. Inoltre, posizionare dispenser di igienizzante mani su tutte le porte delle stanze sul retro.
  4. Bancone. Posizionare i dispenser di igienizzanti vicino al bancone anteriore per promuovere la sanificazione mani tra le transazioni di prelievo dei clienti, in particolare quelle che coinvolgono contanti, notoriamente causa di diffusione germi. Fornire dispenser di tovaglioli ad erogazione singola, in modo che i clienti tocchino solo i tovaglioli che prendono.
  5. Aree bagno. Assicurarsi di avere abbastanza dispenser di sapone, asciugamani e igienizzanti mani. Rifornirli regolarmente. I distributori no-touch riducono i punti di contatto e i dispenser per igienizzanti mani incoraggiano ulteriormente l’igiene personale durante la pandemia. Fornire veline per tossire o starnutire può aiutare a prevenire la diffusione di agenti patogeni.
  6. Cestini. Posizionare cestini coperti per i rifiuti vicino a tutti i dispenser per evitare sprechi di asciugamani in carta e contaminazioni incrociate. Inoltre, posizionare i cestini vicino alle porte, in modo da poter utilizzare gli asciugamani per aprire la porta e quindi gettarli per ridurre la contaminazione.